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4^0 RESS^B possano i ^viaggiatori e i pittori. Nulla di pia ammirabile che un suolo il pia fertile sotto il clima pia bello ^ ùvtmr que intersecato di i^iW acque ^ e adorno di superbe città» Oltre ad alcune altre taccherelle che vi si scorgono, lo stile ò pessimo. Si danno dunque gallicismi di parole, di di* sione o espressione, e di costruzione. InstruitOf omag^o^ interessare^ e superbe^ son parole, nel senso che sodo adoperate, dello stile francese. Noi diciamo i/onto erudito^ am^ mirazione^ cioè questo paese è degno deW ammirazio9ie d^ogniuomo erudito; o, se cosi Tintende, il sedere ijuesto pee-^ se è richiesto ad ogni uomo erudito; da noi si dice allettare i {viaggiatori^ o cosa simile, ma non interessare; e una città esser bella^ magni/tcan dilettevole^ non superba. Sono francesi le espressioni ci meritarono il titolo d" oltramon’ tani; fatti per sentir d’ornamento, presentare punti di vista; non si permette in lingua nostra Tinversione una cosa ci me* rita; ma noi meritiamo; e qui si potrebbe dire, onde noi siamo chiamati oltramontani. Cosi noi diremmo, fatti quasi per ornamento del quadro^ presentar wdute ecc* (i) È par francese e non nostra la costruzione della seguente frase, Nulla di più ammirabile che un suolo il pia fertile sotto il clima più bello; in italiano, nulla è più maraviglioso che un suolo fertilissimo sotto il pia bel clima. Il pronome lo nelle parole tanto rinomato e tanto degno di esserlo^ abbiam veduto nel capitolo de* pronomi essere un gallicismo; e bisognerebbe dire tanto rinomato e tanto degno di essere^ o di essere rinomato. (i) Il Francese trae Tidea espressa nella parola dal luogo in coi si mette a guardare j e noi • stando in quel medesimo luogo, tragghiamo l’idei delia parola nostra da tutto lo spazio che ci sta ianana a^ occhi* ti che l’effetto e il medesimo^