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36o I • Un fumè che avea passato^ era molto cresciuto per una grande pioggia. Crusca. 2. Per ogni uolla che pas’^ K sor 9i solea^ credo che poscia s^i sia passato sette. B* 3. Ultinuxmente^ArENDO Ruberto un pezzo fuggito ecc. B. 4* EnA FUGGITO di Parigi. B. 5. Egli che aveva talento di mangiare^ sì come colui che camminato aveva. B. 6. Coloro li quali per li dubbiosi passi il amore sono cam^ minati. B. 7«Avendola il conte dimandata della cagione perchè fatto l’avesse venire^ ed ella taciuto... B«8. Acciò che male e scandalo non ne nascesse ^me ne son taciuta. B. 9. Disse Bruno pianamentei yedestUa? Rispose Calandrino: oimè! sì^ ella nC ma morto. B. Vi sono alcuni verbi «come camminare^ cavalcare ^ correre^ deviare^ fàggire^ montare^ passare^ regnare^ sali* re, scampare^ scendere^ tacere^ e volare^ che possono esprimere azione o stato della persona, come si dimostra per gli esèmpj; e come si vedrà che, mettendo avanti al participio passato di questi verbi o essere o avere^ porteranno Tuno e l’altro oarimente, sensa formare azion passiva. Se il participio ai cotai verbi, rispetto ad alcuni, è seguito da un nome senza preposizione, come aver ftiggito l’acqua, aver montato un casmllo, avere scampata la morte; oppure se il participio non è seguilo, rispetto ad altri, nè da un nome nè da una preposizione, come aver molto camminato^ aver taciuto^ aver corso; in tal caso questi verbi fanno cenno delrazione, e perciò richiedono rausiliàrio avere; se poi sono seguiti preceduti da una preposizione che da essi dipenda, allora dinotan lo stato o la posizione della persona, e si voglion accompagnare con essere. Non vo* dir con questo che la persona sia più «attiva hell* un caso che neiraltro{ la