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teste’

I. Io ho teste’ ricevute lettere da Messina. B. 2. A me conviene andare teste’ a Firenze. B.

Testè , che è forse una contrazione di in questo momento è, equivale ad ora, in questo momento; e perchè questa espressione si può riferire al momento appena passato, o a quello in cui uno è per entrare, testè può quindi rappresentare il momento appena scorso e il subito vegnente.

a sciente

L. Asprenate, presente il Senato gli disse: E Claudio? lascil tu a sciente?„ Vi s’intende animo. Così dicevano gli antichi gentilmente; noi diciamo apposta, impruova, sgraziatamente.„ Postilla del Davanzati.

a mano a mano

I. Tu vorrai a mano a mano tener segreti i bandi; n’è pieno tutto Viterbo; e tu di’: Chi te l’ha detto? F.2. Nel quale (esercito) quasi a mano a man cominciò una grandissima infermeria e mortalità. B.

II ripetere una parola insieme con la preposizione a, come s’è detto degli aggettivi numerali a uno a uno, a due a due, a oncia a oncia, mostra ripetizione della stessa cosa; e però che una mano di qualche cosa significa una quantità tale quale una mano può contenere, l’espressione a mano a mano viene a essere equivalente di a poco a poco.

incontanente

Le cinquecento lire che voi mi rendeste io mandai incontanente a Napoli ad investire in tele. B.

L’avverbio incontanente viene dall’aggettivo incontinente; cioè senza contegno; e però significa senza indugio; perchè chi non si può contenere non soffre indugio. Inve