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be far uso egualmente della preposizione da. Con alcuni ▼orbi, come trarre ^ uscire^ di ò più usato che da^ anzi con uscire da non si usa quasi mai* Non ostante, per la medesi- ma ragione che dalla idea d! provenienza ò Tenuta quella di qualificazione, si può mostrare che, in ciascuno esempio, la preposizione di^ con la parola che la «egne, qualificano un nome che è compreso in ciascuna espressione, come si ve- drà supplendo r idea intera ; per esempio , nati cioè tratti dalla razza di paltoniere^ ella cadde dal sommo della scala in terrai cacciata daW asilo di casa sua; era fuggito dalla dita ili Parigi ecc. Àbbiam dunque veduto che la preposi- zione^/ è sempre una, e non ora da^ ora con, ed ora in; e che sempre fa il medesimo ufficio,ed esprime la medesima idea* I • Decretossi che in casa commedia nti senatore non entrasse. Dav. a. Ritirossi in casa Cesare. Dav* 3* Tu mi prometterai si^ra la tua fede infra questo termine non ve^ nire a Genuina. B. La preposizione qualificante che infra il vocabolo casa si pone e il nome di chi la possiede, si può per grazioso to«- scanismo sottintendere; e li due esempj qui allegati confer- mano il già detto a carte 43« che Tarticolo o il dimostrati- vo, il quale il Perticar! ci vorrebbe di necessità, dipende dal- le circostanze. Anche nel terzo esempio è sottintesa la pre- posizione di a non venire. DELLA PREPOSIZIONI A. I . Noi Siam sempre apparecchiate a ciò. B. a* Io son presto A confessar>i il vero. B* 3. Montata in su la torre^ e A tramontana rivolta. B. 4» Ne a negare né A pregare son cUsposta. B. 5* f/Za, che non aveva mangiato il di davanti , costretta dalla famè^ si diede a pascer Ferbe. B. 6. Poiché