Pagina:Gozzi - Memorie Inutili, vol 2, 1910 - BEIC 1838429.djvu/252

246 memorie inutili

bizzarra d’aspetto burlesco, da me composto trentott’anni or sono, si troverá che ho sempre predette e temute le afflittive conseguenze naturali d’una scienza sconvolgitrice e inebbriatrice, lasciata liberamente seminare nel nostro secolo sulle teste degli uomini e delle femmine. Tutto doveva essere inutile, come le Memorie della mia vita e come le ricette del medico ad un uomo ch’abbia ulcerati e guasti i polmoni dal mal francese.

Al dolce sogno della fisicamente impossibile democrazia noi vedemmo sviluppare...

Ma lo stampatore Palese mi prega far punto fermo alle Memorie della mia vita, perocché la terza parte di quelle, unita alla sciocca romorosa commedia: Le droghe d’amore, riuscirebbe d’un troppo grosso volume e di scapito all’erario suo.

Commettiamo a’ gravi e sinceri storici il narrare ciò che vedemmo sviluppare.

Siamo al giorno diciotto di marzo dell’anno 1798, in cui fo punto fermo alle mie Memorie per non danneggiare il Palese, e in cui sono ancor vivo. Addio, sofferenti e benevoli lettori miei.