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suggeriti le sono dal fecondo1 suo spirito, e da quelle varie dottrine e cognizioni di cui è ella adorna, e giunge finalmente a cogliere nel segno propostosi, ed a rendersi contenta nell’acquisto d’uno2 Sposo, che le si deve a riparo della propria riputazione. Ne sembrami poco per una Donna, che dopo aver ottenuto l’intento suo, pubblicamente si disdica di tutto ciò che nel tempo de’ suoi raggiri ha avuto occasione di dire, corregga que’ difetti medesimi ch’ella aveva adulati, e faccia conoscere che fatto lo aveva per suo vantaggio, sapendo per altro3 amare ed insegnare la vera virtù. Ora, dopo una tale lezione, dopo aver soddisfatto coll’arte e coll’ingegno al suo giusto desiderio, e dopo avere sì ben provveduto a se e ad altri ancora, parmi che le si convenga ragionevolmente il titolo di Donna di Garbo.

E poi a che vogliamo noi disputare del titolo? S’ella non è realmente una Donna di Garbo a senso di cotesti Signori, ella lo è a senso di tutti i Personaggi della Commedia, che4 così l’appellano e ne rimangono contenti, ed io perciò con questo titolo l’ho pubblicata.

Ma per dar piacere a’ critici Censori e scrupolosi5, ella medesima, la mia sincera Rosaura, confessa nell’ultimo della Commedia non esser altrimenti6 Donna di Garbo, e che se tale fosse, avrebbe dati de’ buoni, e non de’ cattivi consigli; nella qual confessione ella è realmente una Donna di Garbo ad onta della sua modestia, ed a dispetto di chi non lo vuole7.

  1. Paper. aggiunge: e sublime.
  2. Paper.: d’un adorato.
  3. Paper. aggiunge: distinguere.
  4. Paper. aggiunge: Lombardamente.
  5. Paperini: e agli scrupolosi indiscreti.
  6. Paper.: non esser essa altrimenti Vera Donna ecc.
  7. Ciò che segue nell’ed. Paperini, si può leggere nell’Appendice della presente commedia.