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Giuochi con la palla. 61



III. SCOPO DEL GIUOCO.


Ogni giocatore, col mandare la palla più lontano che può, si propone di rendere difficile o d’impedire agli avversari di ribatterla.


IV. ANDAMENTO DEL GIUOCO.


1. Prima battuta.

Il Primo Battitore nel compartimento della Battuta, va in cima al trappolino: davanti a lui, discosto otto o dieci passi, si colloca il Mandarino con la palla in mano preparato per buttargliela: poi ad un cenno convenuto, il Mandarino, da fermo, getta la palla con giusta misura contro il Battitore e questi, scendendo di corsa dal trappolino, viene incontro alla palla, e con un gagliardo colpo di bracciale, la respinge a volo verso il fondo del campo.

2. Volate.

a) Se il giocatore con questa prima battuta riesce a mandare di posta la palla oltre il segno del fondo B D, il tiro si dice volata.

b) E cosi nel corso del giuoco, quando uno qualunque dei Battitori o Ribattitori riesce a mandare la palla oltre il confine di fronte, fa una volata.

3. Tiro buono.

Perché un tiro sia considerato buono, vale a