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54 Giro del Mondo

appresso due Palmere, che dalla midolla d’un grosso albero s’innalzavano 50. palmi in aria, ed ivi molto dilatavano i loro fruttiferi rami.

Vicino l’Aldea, o Casale di Canarin, (dal quale prende nome la Pagode suddetta) è un sasso di 100. passi di circuito, con molte grotte, e cisterne al di sotto, che han potuto servire per lo passato d’abitazione; amando gli antichi Gentili fare le case dentro le rocche, per non consumar materiali nella fabbrica. Dalla parte d’Oriente, dinanzi la più gran grotta, si vede un grande Idolo seduto, colle mani sulle gambe incrocicchiate.

Ritornato in Deins incontrai il Padre Eduardo di S. Antonio, che passeggiava. Egli in luogo di farmi trovar bene da mangiare, cominciò stranamente a novellare; dimandandomi delle cose più particolari delle Pagodi: ma io lo lasciai a suo piacer zufolare, dicendogli, che non era tempo di perdersi tempo da uno, che aveva la pancia vuota.

Posto piede a terra, e montato nella stanza, il primo saluto che feci al servidore di casa, si fù la dimanda, se vi era alcuna cosa da mangiare. Mi rispose quegli, che non; e dettogli, che almeno cavasse


fuori