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374 Giro del Mondo

to il passaggio, nè per me, nè per lo schiavo. Il vascello Pumburpà era giunto tre giorni prima, e lasciati a terra dieci PP. Gesuiti, che vi erano venuti sopra. Io fui albergato molto cortesemente, nel Convento di S. Agostino, dal Padre Giuseppe della Concezione, nativo di Madrid, e Priore del luogo. Egli mi diede la sera una lauta cena, con varie cose dolci. E qui fie bene, che mentre io mi riposo dal disagio della navigazione, che non fu meno di tre mila miglia; il cortese lettore, che fin’ora ha sofferto il mio nojoso ragionare, prenda anch’egli alquanto di posa; acciò meglio possa, nel seguente volume, applicar l’animo alle maraviglie del famoso Imperio della Cina.

Fine della Terza Parte.



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