Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. I.djvu/462

428 Giro del Mondo

zo, avendosi per un tornese di Napoli pane bastante per un giorno, e per un carlino quasi 30. libre di biscotto; per cinque grani una gallina, per un tornese cinque uova; ed a proporzione la carne, ed ogn’altra cosa. Tutta questa abbondanza proviene dalla fertilità dei riferito piano; però il formento non viene a perfezione (per quel che mi dissero) in 60. giorni, e l’orzo in 40. come narra Mr. Tavernier; poiche, mentre io vi fui, si seminava attualmente per farsi la raccolta a Settembre.

Nasce l’Eufrate da una montagna dell’Armenia detta Afrat, o Mingol, sei ore discosta d’Arzerum; onde (secondo la Sacra Scrittura, ed Interpreti[Incerti Authoris Asiæ descrip. lib. 4. cap. 13.]) avendo questo fiume la sorgiva nel Paradiso terrestre, poteva io in sei ore andare in Paradiso. Altri però credono, che il vero fonte sia nella Georgia, e che i continui tremuoti l’abbiano coperto.

Il governo d’Arzerum è di gran guadagno, e appresso de’ Turchi ragguardevole. Le donne della Città vanno vestite di panno, con stivali, ed un riparo nero avanti la fronte, per nascondersi il volto: sopra la testa hanno una lunga tela, che scende sino al ginocchio.


Il