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4 Giro del Mondo

precipitose balze l’edificassero; quante volte considero, che in que’ tempi, ne’ quali tutta Italia era infestata da’ Barbari, ciascheduno in sito il più forte, che poteva, s’ingegnava allogarsi. Governossi da quel tempo in poi in forma di Repubblica, fino a tanto che, con le vicende de’ tempi, uscito il Reame di mano agl’Imperadori Greci, divenne anch’ella sottoposta a’ Baroni. Oggidì gode del Regio Demanio, e si vede abbellita di leggiadri edificj, che la salubrità dell’aria ha fatto da molte nobili famiglie fabbricarvi.

[Hist. general de las Indias pag. 12 at. & 15.]Dee la nazione Spagnuola l’acquisto di un nuovo Mondo, e la Portughese dell’Indie Orientali a Flavio Gioja Cittadino di Amalfi, come inventore, dell’uso della Calamita[Fray Gregorio Garzia primero lib. de la origen de las Indias cap. 2. Io: Bapt. Nicolos. in suo Herc. Sicul. pag. 104.]; senza la quale per alcun conto non havrebbono potuto inoltrarli, per l’immensità di tanti Mari, allo scoprimento di sconosciuti Imperj: siccome niun’altro al Mondo, così bene, e regolatamente il corso delle navi, per profondi pelaghi, dirizzare. Rende anche celebre il nome di Amalfi, l’essere stato un de’ suoi Cittadini Fondatore dell’insigne Ordine Gerosolimitano: e più d’ogni altro il ricet-


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