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anch’essi dalla corrente. Ma il loro fallo non dee dar meraviglia, perché una spezie di demagogia tira l’altra; né questo circuito vizioso e sofistico avrá termine finché l’ingegno non sottentra al volgo nell’indirizzo delle cose umane.

La demagogia fu mortifera al Risorgimento, e cosi sarebbe al Rinnovamento d’ Italia e di Europa, se le riuscisse di soprastare. Per ovviare al pericolo, egli è d’uopo costituire la democrazia legittima; la quale, versando nel connubio dell’ingegno e della plebe, presuppone l’apparecchio di una parte democratica, che comprenda il fior degl’ingegni e temperi co’ suoi influssi il ceto plebeio. L’Italia per questo verso è men bene condizionata della Francia, la quale giá possiede una plebe civile e ha in quella di Parigi la prima del mondo. Se per la rigorosa osservanza della legge sottostá all’ inglese <*), trovi in essa svegliati spiriti, una coltura che si accosta a gentilezza, l’amor della patria, il senso vivo e profondo della dignitá, unione e autonomia nazionale, l’istinto del buon ordine, la generositá dei sentimenti, l’ampiezza delle idee, aliene da ogni angustia di municipio, la riverenza e l’ammirazione dei singolari intelletti, la caritá fraterna degli altri popoli, il senso della comunitá universale, l’ impeto nell’ intraprendere i moti politici, e nell ’effettuarli un valore che rende uomini i fanciulli e gli adulti meglio che uomini. Diresti che il genio cavalleresco, per cui rifulse in addietro la nobiltá francese, siasi ora ritirato dalle somme nelle ime parti del popolo. E come è la piú civile, cosi non la cede in moralitá a nessuna; di che fece buon segno tre anni sono, quando, proposta la legge del divorzio e promossa dai giuristi e dai filosofi sotto speciosa

(1) Il difetto di tale istinto legale non si può equamente imputare ai francesi per due ragioni. L’ima, che è frutto di un lungo uso della vita libera. L’altra, che manca de’ suoi necessari correlativi dal canto di chi regge, i quali sono la legalitá medesima e la condiscendenza. Quando i governanti in vece di dar buon esempio sono i primi a violar gli ordini stabiliti e a farsene beffe, non si può richiedere la loro osservanza nei cittadini. Inoltre, per renderli cari ed accetti, uopo è che i rettori si mostrino disposti a correggerli e perfezionarli, secondo il variar dei tempi e ilei bisogni e il corso della pubblica opinione, usando quella savia arrendevolezza che è tanto ignota in Francia quanto ordinaria nella Gran Bretagna.