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L’antiveggenza presuppone alcune doti, che sono parte naturali ed ingenite, parte acquisite ed artificiali. Non può penetrare le probabilitá avvenire chi non ha un ’adequata contezza del presente e del passato mediante l’esperienza e la storia; né basta il sapere le condizioni del proprio paese, se s’ignorano quelle dell’altro mondo civile e se i fatti si conoscono solo all’empirica, senza la notizia delle leggi che li governano. Ma a che serve la suppellettile scientifica, se non si ha da natura quel giudizio sicuro, quel tatto fino, quel senso pratico del reale e del positivo, che solo può fare equa stima degli uomini e delle cose loro? Il quale niun libro lo contiene, niuna scuola l’ insegna, niun maestro può comunicarlo. F. senza di esso le cose non si veggono come sono in effetto ma come paiono, e si tien dietro ai dettami del senso comune o volgare, non a quelli del senso retto. Dall’accoppiamento di queste due parti nasce l’ampiezza dei concetti, la bontá dei giudicati, la copia dei partiti, la saviezza nella loro scelta, la facoltá di abbracciare i generali e di apprendere i particolari ; e si evitano i difetti opposti dei municipali e dei puritani, i primi dei quali non sanno elevarsi alle nozioni universali di patria, d’ indipendenza, di unione, di egemonia e simili, e i secondi sono incapaci di eleggere i mezzi piú acconci a colorirle.

L’intelletto non può essere facoltá pratica senza il concorso dell’arbitrio, la cui efficacia importa attivitá e risoluzione. L’attivitá accresce in un certo modo le forze dell’individuo, moltiplicando col buon uso il capitale del tempo e accelerando le operazioni. In tutte le cose umane il tempo è di un pregio inestimabile, ma in quelle specialmente dove il buon successo dipende dall’occasione, che suol essere sfuggevole di sua natura. Vero è che quanto si vuol esser pronto a pigliarla tanto si dee essere paziente ad attenderla, e perciò la longanimitá sapiente è il correlativo naturale dell’altra dote. Dal loro conserto nasce la risolutezza, la quale pondera i partiti pacatamente; ma, avvisato il migliore, non esista nell’elezione e non indugia né ammolla nell’esecuzione. Gli uomini forniti di questa parte cominciano con senno animoso e compiono con