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148 GAZZETTA MUSICALE DI MILANO Montoro al Vorhano. È aperto il concorso per il posto di maestro di musica, per la istruzione e direzione della Banda e della Società Filarmonica.— Lo stipendio è di L. 1000 annue, oltre altri proventi. Perugia. Nel 15.° Reggimento Fanteria è vacante il posto di capomusica. Rivolgersi al colonnello del reggimento. scm li.. SPIEGAZIONE DEL REBUS DEL NUMERO 15: Metà degli uomini ride dell’altra metà Editore-Proprietario, TITO DI GIO. RICORDI. Tipi Ricordi — Carta Jacob. Oggioni Giuseppe., gerente. — Vienna. L’inaugurazione del monumento a Schubert è fissata al lo maggio venturo. La statua è interamente terminata ed è esposta nel laboratorio dello scultore Kundmann. La Mannergesangverein prepara un gran concerto per questa occasione. — Parma. Ieri, 22, — scrive la Gazzetta di Parma, — il nostro prefetto riceveva un telegramma di S. E. il ministro Correnti, col quale gli era partecipato che S. M. aveva, motuproprio, nominato l’illustre maestro Verdi, grande ufficiale dell’ordine della Corona d’Italia. Tale lieta notizia è stata partecipata dal prefetto al Verdi, degna ricompensa del re all’egregio maestro. — Genova. Il 24 corrente nella Sala Sivori ebbe luogo un concerto dato dal violinista Rodolfo Luise. Vi presero parte la signora Nina Martini, cantando la Povera madre di Mariani e un’aria di bravura del maestro Bozzano, col titolo T’attendo, il signor Spedalieri che cantò con molta vis comica alcuni pezzi buffi, e il signor Vassallo che cantò pure una romanza. Il violinista Luise fu assai applaudito nei varii pezzi eseguiti. — Siena. Ci scrivono: - Nella gran sala dei Rozzi ebbe luogo giorni sono un concerto a beneficio degli Asili Infantili e dell’Associazione popolare dei bambini scrofolosi. Vi presero parte tutti i più valenti dilettanti della nostra città, diretti dal maestro Formichi. Fra i pezzi eseguiti il Coro la Carità di Rossini, e la meditazione sul Preludio di Baeh di Gounod. Tutti gli esecutori, e in special modo le gentili e brave esecutrici ebbero applausi senza fine. — Iseghem. Si legge nel Guide Musical: La direzione del Crombez zanggenootscìiap ha l’onore di informare il pubblico che il giuri istituito per il concorso ha aggiudicato il premio di composizione ex aequo a due composizioni intitolate: Alleen e Ket Klooster, musica la prima di Giulio Devos, compositore a Gand, l’altra di Ludovico Felice Brandts-Buys da Zutphèn (Olanda) Una menzione onorevole fu accordata alla composizione Een Zomernacht, e il giurì espresse il suo dispiacere di non poterle decretare un secondo premio — Weimar. Il nuovo concerto per violino di Gioachino Raff fu eseguito per la prima volta alla presenza della Corte granducale, di Franz Liszt e molte altre celebrità artistiche, ed ebbe un successo straordinario. Raff dirigeva personalmente -, Wilhelmy eseguiva la parte assolo. I due artisti vennero chiamati molte volte. Franz Liszt, che aveva suggerito la scelta di Wilhelmy, lo abbracciò, profondamente commosso per la sua ottima esecuzione. — Firenze. Cesare Paganini, cultore di studi musicali, autore d’un’opera col titolo: Nuova teoria musicale vera normale, ossia radicale riforma ortografica grammaticale degli elementi della musica, basati sulla rigata meloplastica cavata dalla tastiera del pianoforte, morì testé a 65 anni. Fu ingegno versatile, forse troppo, e l’aver saputo esser poeta, pittore incisore, cantante e musicista gli tolse di elevarsi a grande altezza. — Corfù. Nicolò Coleopulo-Manzaro, maestro compositore di musica. — Mannheim. Carlo Kühn, cantante pensionato. — Iglau. Carolina Hess, cantante, morì il l.° aprile. — Vienna. Antonio Halm, distinto compositore e professore di pianoforte: fu amicissimo di Beethowen; morì il 6 aprile in età di ottantaquattro anni. — J. B. Navratil, professore di musica, morì il 25 marzo a 76 anni. Quattro degli abbonati che spiegheranno il Rebus, estratti a sorte, avranno in dono uno dei pezzi enumerati nella copertina della Rivista Minima, a loro scelta. Ne mandarono la spiegazione esatta i signori: maestro Gio. Becchis, maestro Giuseppe Falavigna, rag. Bernardo Bonandrini, P. Pomé, Achille Melzi, Giuseppe Belletti, P. Pietra, Camillo Cora, maestro Salvatore Botta, Camillo Ciccaglia, Ernestina Benda, Emilio Donadon, Antonio Casati, Alfonso Fantoni, Cesare A. Picasso, Carlo Castoldi, Francesco conte Tarsis, capitano Cesare Cavallotti, prof. Annibaie Mandelli, Orazio Zunica, prof. Angelo Vecchio, Citerio Amos, S. Saladini, Talia Bianchi Giovini, E. Bonamici, B. Lopez-y-Royo Duca di Taurisano, Giuseppe Onofri, Giovanni Battista Griz, Aldo Beppi, G. Piccioli, maestro Antonio Biscaro, Paolo Grassi. «Estratti a sorte quattro nomi, riuscirono premiati i signori: Bernardo Bonandrini, Orazio Zunica, B. Lopez-y-Royo e Salvatore Botta.