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Trovar eh ’una piú bella e piú gentile
donna che mai natura col sopreino
sforzo de l’arte sua, col raro stile
potesse addur ne Tesser che noi semo,
avea deposto in un presepio vile,
trovatasi al bisogno troppo estremo,
sul fien un suo figliuolo, e ’n poco velo
ravviluppato il fondator del cielo.
105
Un chiaro e fuor d’uso mortai sembiante
ed una piú che angelica figura
del nato allora leggiadretto Infante
toglie de la lor vista ogni misura;
ché s’al visibil sol non è costante,
a 1 ’ invisibil che è nostra natura?
Benché sia in carne ascoso, pur non puote
Dio non mostrar di fuor de le sue note.
106
Stavan col cor compunto e guance molle
chinati a terra infin che la gran donna
raccolse il figlio e al petto si sei tolle
copertolo nel lembo di sua gonna;
e mentre il latte gli porgea, non volle
da loro esser veduta, e poi l’assonna
ed assonnato in su lo strame il torna,
strame che ’1 letto d’un Re tanto adorna.
107
Ma non si tosto giú posato Thave
ch’un dei corrieri alati in vesta bruna
s’appresentò con ponderosa trave
di croce in spalla e presso un altro d’una
colonna carco marmorina e grave;
poi lunga tratta d’essi augei s’aduna
lungo al Fanciullo, ed han ciascun in mano
qualche mistier ch’allor fu novo e strano.