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Esploratori di Pace. Itinerari educativi
– la rabbia come energia positiva; – sperimentare l’ascolto empatico; – emettere messaggi non offensivi e cercare soluzioni creative di un conflitto.
Modalità operative: attività interattive con giochi di simulazione, laboratori teatrali, animazione, narrazione, meditazione e momenti di rielaborazione e condivisone delle sensazioni e degli stimoli raccolti.
Documentazione: vengono rilasciati agli insegnanti una sintesi del lavoro realizzato e materiale di approfondimento.
Agenda delle attività con domande e stimoli Premessa Riordinando il materiale di questo percorso ho scoperto che, attorno al nucleo centrale, avevo sviluppato una serie di attività per adattare il tema alla classe. In altre parole c’è stata una grande flessibilità nel preparare l’agenda, che dipendeva da molti fattori: il tempo a disposizione, l’età degli alunni, le richieste particolari degli insegnanti e quello che nasceva in classe. A volte la richiesta riguardava un particolare aspetto del tema, per cui sono nati percorsi come: l’angolo della rabbia, l’angolo dell’ascolto, stare bene in classe e altri. Percorsi che ho realizzato anche insieme a diversi collaboratori. Alla fine ho contato un centinaio di attività utilizzate, imparate nei corsi di formazione, lette nei libri o semplicemente inventate. Accanto agli esercizi specifici legati all’argomento conflitto mi sono trovato a utilizzare giochi finalizzati a obiettivi più generali: fiducia, cooperazione, armonia, attenzione, divertimento, corporeità, ecc. Di solito cercavo di alternare un esercizio più tranquillo, meditativo e mentale con uno più dinamico, corporeo, teatrale. Questi ultimi avevano il vantaggio di scaricare le tensioni e di ridare energia
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