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210 cause che fanno abbondare li regni d'oro e argento

l’estrazione li potesse nocere. E, acciò si conosca esser vera questa conclusione, si adduce che si ha da dare alcuno fine per colui che vuole estraere, poiché senza fine nisciuno agente opera: dico dunque che, estraendosi la moneta per qualsivoglia fine, bisogna che ritorni con vantaggio nel Regno, donde si estrae. E, acciò piú facilmente s’intenda, si metteno due cause, che son le piú communi e generali per fare estraere la moneta, cioè o di voler comprare robba per fuora, o per portar la moneta in altra parte che vaglia piú cara o che vi sia utile a farla ritornare per cambio. Se me si dice che l’estraerá per comprar robba da fuora, se questa robba bisogna per il Stato dal quale si estrae, non li noce cosa alcuna, poiché per necessitá bisogna pagare le robbe se si vogliono avere. Né mi si dica che si pagariano per cambi o commutazione di robbe, che l’uno e l’altro è il medesimo, come si è provato: poiché, se è per il cambio, bisogna che o prima o dopo vi siano inviati li contanti; se è la commutazione della robba, similmente la valuta, e li denari che se ne aveano da quella, si compenza con li denari estratti, né in questo vi è difficoltá. Se si dice che le robbe non bisognano per il Stato, ma si portano altrove, domando: — Dove si portano? Che cosa si fará delle predette robbe? — Senza dubbio se venderanno per maggior prezzo di quel che le comprò; e cosí ritornará in piú quantitá il denaro che ne uscí, e, se si comprasse di nuovo robba, tanto piú ritornará con vantaggio. E, se si dicesse che tornará per cambio e non in contanti, a questo si è risposto di sopra; se, perché la moneta del Stato in altra parte vaglia piú del proprio, ha forza la medesima ragione che ritornará con vantaggio, come si è detto, quando se ne compra robba, e a basso si fará piú chiaro. Se si estrae, perché vi è utile in farla ritornare per cambio (che è quella causa che si imaginò il detto De Santis che facesse uscire la moneta dal Regno), si risponde come di sopra, che vi ritorna con vantaggio, come si è detto; e cosí per l’altre cause per le quali si estraesse: sí che non può redondare in danno mai del Stato l’estrazione, ma d’utile. E, oltre il detto, la libertá dell’estrazione è causa di maggior trafico, e la proibizione di minore, poiché non sempre ritorna conto al