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perché dovrebbe esser fatta la tassa universale di tutte le monete finora fatte, dalle quali due azioni dipende tutto l’ordine reale de’ danari. Perciocché, se di ciò non avranno cognizione alcuna e desidereranno che in altra maniera vi si provvegga o in particolare o in universale, credete a me che le cose delle monete sempre saranno e resteranno in tutte le parti del mondo instabili, incognite, confuse ed imperfette. —

E, dopo che con tali parole egli ebbe cosi dififínito, ci pigliò per mano e ci condusse nel suo adornato studio, ove viddimo vari e diversi strumenti che si adoprano per le cose che nel maneggio dell’oro e dell’argento occorrono... Quindi, ringraziandolo della sua amorevolezza, pigliammo da lui buona licenza; e cosi, con lieti baciamani, ci partimmo.