Pagina:Discorso Economico sopra la Maremma di Siena.pdf/68

66


E quali miniere ha la Toscana, che possano compensarle tanto denaro, che manda fuori? Si mediti quanto si vuole, si ingrandiscano gli utili della mercatura, e delle manifatture non sarà mai possibile il pareggiare l’utile, che tempo fa ritraevasi col grano, che sopravanzava, non che il danno, che abbiamo presentemente colla compra continua, che dobbiamo farne, o per necessità nelle raccolte più meschine, o per artifizio, e particolare interesse di qualche privato nelle abbondanti.

E quando ancora ci riuscisse col fatto della nostra industria di avere sempre l’oro a dovizia, non saremo sempre esposti al pericolo della fame, quando una guerra impedisca di trasportarci il grano, che ci bisogna, quando un sospetto di contagio ne impedisca il commercio, quando la raccolta de nostri venditori sia scarsa per il nostro provedimento?

Diasi un occhiata alla Palestina, all’Egitto, alla Natolìa, ed a tanti bei Paesi,