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sovranità del popolo, e toccare ai Francesi questo privilegio sarebbe peggio che di galli farli diventare capponi.

Il Dottore
In ogni modo ci sarà qualche legge che freni gli eccessi della licenza.
La Stampa
Ci sono alcune leggi di cerimonia, le quali stabiliscono qualche pena per la stampa di certi errori che farebbero spalancare la terra, e di cui arrossirebbe il demonio, ma prima si stampano e poi, se bisogna, si procede a punirli.
Il Dottore
Che regola pazza è questa di scatenare una fiera e poi correre a riprenderla quando ha già diffuso la strage? Non sarebbe più naturale che le cose da stamparsi si esaminassero prima?
La Stampa
Dio guardi; qualunque ombra di censura è contraria alla sovranità del popolo.
Il Dottore
Almeno i delitti di stampa verranno condannati e puniti severamente?
La Stampa
I giudici di Francia sono molto benigni con la libertà, e vuole essere un gran caso se un processo per abuso di stampa finisce con due quattrini di multa.
Il Dottore
Ma il governo non ha nessun modo di porvi qualche riparo?
La Stampa
Il governo non deve ingerirsene nè bene, nè male, e Carlo X, che si azzardò di toccare la stampa con la punta delle dita, tutti sanno come è andato a finire. I popoli costituzionali sono gelosissimi sopra questo punto.
Il Dottore
Ditemi in verità; un popolo, il quale voglia la libertà di portar armi da fuoco e da taglio, e di scannarsi e ammazzarsi a forza di archibugiate, sarà un popolo libero e sovrano, ovvero sarà un popolo pazzo e degno di essere incatenato?
La Stampa
Voi nati e cresciuti nella servitù non potete conoscere i gusti e i bisogni dei popoli liberi, ma la libertà della stampa è la custodia della libertà e della sovranità del popolo. Con la stampa si tiene in dovere il governo, e con quella si suona la campana all’armi ad ogni tentativo del dispotismo.
Il Dottore
In qualunque governo se gli abusi del potere sono veri e importanti, tutti se ne accorgono senza