- La Guerra
- Questa è veramente da ridere. Se un ladro mi sfascia la casa ed io chiamo ajuto dalla finestra, il vicino non può venire a soccorrermi? Se un servo traditore minaccia di scannarmi, i parenti e gli amici hanno da lasciare che mi scanni e non possono accorrere a liberarmi?
- La Moderazione
- Tant’è. Ognuno si ajuti da sè medesimo meglio che può, ma l’intervento non ci è più.
- Il Mondo
- Ditemi un poco. I principi credono o non credono di essere sovrani legittimi dei loro popoli per diritto accordato loro dalla grazia e dal volere di Dio?
- La Moderazione
- Levato Luigi Filippo, tutti gli altri lo credono.
- Il Mondo
- Sanno o non sanno che nella società degli uomini si può, anzi si deve soccorrersi a vicenda, che il debole ha diritto di domandare l’ajuto del forte o il forte è obbligato per legge di natura di sovvenire alla oppressione ingiusta del debole?
- La Moderazione
- Sì, lo sanno.
- Il Mondo
- Conoscono o non conoscono che la causa di un re è quella di tutti i re, e che qualunque cosa si dica, la rivoluzione di Francia tenta di penetrare in tutti i regni, e minaccia di subissare tutti i troni?
- La Moderazione
- Sì, lo conoscono.
- Il Mondo
- Dunque come mai si adattano ad un principio che toglie ai re la sovranità per trasferirla nei popoli, che distrugge il legame sociale impedendo il soccorso vicendevole degli uomini comandato dalla giustizia e dalla carità, e che minaccia tutti i monarchi di mandarli in pellegrinaggio insieme con Carlo X?
- La Moderazione
- Tutto questo è verissimo, ma il non intervento comanda e nessuno si muove.
- La Guerra
- La rivoluzione sta ferma anch’essa?
- La Moderazione
- Quella poi no, anzi cammina a marce forzate. La Francia si sfiata per soffiargli dietro e la propaganda francese non si arresta per nessuna considerazione.
- Il Mondo
- Questa è una cosa che mi fa restare stordito. Vogliamo dire che i principi abbiano paura della Francia?
- La Moderazione
Oibò. Dopo di averla vinta quando aveva alla testa Napoleone, e andava tutta superba