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66 Parte

Con tal falsa idea nella mente, due errori si commette, da chi privo della cognizione sopradetta si dà a credere di poter ottenere il suo intento, per mezzo della sola inspezione oculare: uno è quello di ricercare una cosa, dove non è, e l’altro è il pretendere di rinvenire il principio dell’azione dei piedi, che non cade sotto l’occhio; perchè lo stacco loro da terra, dove trae la sua prima origine l’azione dei piedi, è eseguito dal trasporto, che cagiona il camino della macchina nello stracinargli seco, senza che essi diano segno alcuno di moto; onde solo alla metà del sopradetto camino la potenza motrice li mette in azione visibilmente, con sollevarli, e riposarli in terra, e però alla metà solo del camino che deve fare l’azione, può dirsi, che abbia principio quella dei piedi, che dall’occhio è ricercata, laddove essi avevano la loro situazione male a proposito.

Si correggano questi due errori con indirizzare l’occhio addirittura ad osservare il moto della macchina, figurandosi con l’idea il trasporto forzato dei piedi, fino alla metà del camino dell’azione, e resterà nel punto istesso supita ogni difficoltà, e quella confusione altresì, che impedisce d’ottenere l’intento.

Vedrà allora chiaramente e senza difficoltà alcuna, l’ondulazione ed il camino della macchina; e giunto questo alla sua metà, vedrà quell’azione che fanno i piedi uno dopo l’al-


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