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Prima. 61

tolta all’oculare inspezione la difficoltà di comprender le più minute circostanze.

Chi ha dunque piacere di verificare col fatto, quanto io ho asserito, riguardante il metodo che tiene la potenza motrice nell’esecuzione delle azioni del Cavallo, si ponga a seguitarlo in pastura, senza darli motivo di distogliersi dalla sua quiete, come ho fatto io; e vedrà che quando sta fermo in quattro, con la testa alta, il peso del suo corpo è distribuito sopra tutti quattro i piedi, con la proporzione che comporta la natura della sua costruzione, caricati del peso più quelli d’avanti, che quelli di dietro, a seconda della respettiva attività loro, e del bisogno della macchina: e che quando in questa positura senza muovere i piedi, mette il capo in terra per mangiare, nello stendere che fa del collo, il restante del suo corpo viene ad essere obbligato a muoversi in avanti per secondarlo.

Ed allora i medesimi piedi d’avanti sono aggravati di maggior peso, di quello che sostenevano prima che la testa si abbassasse, e sempre più ne sono aggravati, a proporzione che il collo si va stendendo, e quelli di dietro con la medesima proporzione sono di mano in mano scaricati; ma tutto questo non basta, per metterlo in grado di fare il passo, strappa bensì l’erba ora da una parte, ora dall’altra, ma senza potersi muovere dal posto dove egli è situato; il peso


solo