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260 Parte


Richiede la figura che sono per proporre, l’azione di quattro Cavalli, perchè sempre devono essere dai medesimi occupati in un tempo tutti quattro gli angoli, ed in un altro tutti quattro i punti che formano le linee di mezzo, affinchè si trovino sempre nella medesima situazione, uno dirimpetto all’altro.

Il modo di metterli in opera è il seguente.

Nel tempo, che gl’istrumenti danno principio all’introduzione, compariscano sul campo i quattro Cavalieri a Cavallo, e di passo uno dopo l’altro in fila vadano ad occupare la linea del quadrato, la più vicina alli spettatori: due occupino gli angoli della medesima, e gli altri due lo spazio di mezzo, che corre dal punto che forma la linea che taglia il centro a quello dell’angolo, in forma che l’uno si trovi in egual distanza lontano dall’altro.

Qui fatta la parata, voltino faccia alli spettatori, e messa la bacchetta nella mano sinistra si cavino il cappello, e con abbassar la vita facciano il loro saluto alli spettatori nel modo divisato di sopra; ed indi rimesso con disinvoltura il Cappello in capo, ripiglino con la mano destra la bacchetta, e stiano fermi nella situazione in cui si trovano, finchè gl’istrumenti non diano termine all’introduzione, e principio alla marcia; che allora tutti nell’istesso tempo devono voltare il loro Cavallo sulla mano destra per rimettersi in fila uno dietro all’altro, e fat-


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