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190 Parte


Essendo la costruzione del corpo umano in tutti uniforme, ne viene di conseguenza che una sola sia la positura che deve a tutti convenire, e questa deve aver due prerogative; la prima è la fortezza e fermezza in sella ch’è la più essenziale, e la seconda la scioltezza e la disinvoltura, che da grazia e risalto alla persona; alla presa della coscia s’appartiene la prima, e dalla situazione e portamento della vita proviene la seconda.

Posto questo, perchè la coscia abbia la sua presa, conviene che sia situata in forma da potere abbracciare il Cavallo senza impedire che il Cavaliere possa stare a sedere in sella con tutto il comodo, perchè allora solo è in libertà di mettere in azione le coscie in tutta l’estensione dell’attività loro, ed in grado di mantenere la vita in quella situazione che porta seco quello sciolto e disinvolto portamento che dà risalto e grazia alla positura di tutta la persona.

Più che la situazione della coscia in avanti va a formare un angolo retto con la vita, più si rende incapace della presa necessaria per tenersi forte, e se all’opposto con lasciarsi cadere viene a formare una linea retta con la medesima vita, impedisce al Cavaliere lo stare a sedere, e gli apporta incomodo, e lo rende incapace di fermezza, come si è veduto sopra; quindi è che l’unica situazione che la


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