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conforme all’indole e costruzione lor naturale; imperocchè le molte osservazioni che in una lunga serie di anni mi è occorso di fare sopra i varj moti del Cavallo, mi hanno finalmente svelato qual sia il vero meccanismo della macchina sua, ed a quali azioni per cagion di esso adattar si possa il Cavallo, e da quali il meccanismo medesimo naturalmente ripugna e si oppone. Quindi essendomi accorto che per mancanza d’una tale intelligenza le regole solite assegnarsi nelle scuole per bene addestrare un Cavallo per lo più al meccanismo della macchina sua s’oppongono, mi sono ritrovato dalla ragione e dall’esperienza forzato a conformare adesso il nuovo mio metodo, e da questa conformità delle regole mie col meccanismo del Cavallo ne nasce la semplicità delle medesime, ed insieme la sanità sopra additata di ottenere in breve tempo da qualsivoglia Cavallo la ricercata obbedienza.

Non mi è ignoto quanto sia efficace l’amor proprio nell’abbagliar gl’uomini anche più illuminati, perciò non ardirei di esporre al pubblico per facile, breve, e sicuro sopra tutti gli altri questo nuovo mio metodo, se l’unico mio Figlio dimostrandomelo per tale in pratica non avesse sopra di ciò tolto dall’animo mio ogni giusto timore d’inganno. Esso in età di soli dodici anni, di corpo gentile, e gracile, piuttosto che robusto, arrivò non solamente a fare operare i Cavalli con questo mio metodo ammaestrati in qualunque sorte d’operazione, ma di più ad ammaestrargli anche da se nelle me-