Pagina:Deledda - Il vecchio e i fanciulli, Milano, Treves, 1929.djvu/210


— 196 —



Ma quella è una cosa sua, la più sua di tutte le cose del mondo, com’è dell’uccello di passaggio l’aria senza la quale non può volare. Egli potrà andarsene, raggiungere i confini della terra o le vette della gloria, ma la troverà sempre sul suo cammino, qua e là, su e giù, ai quattro termini dello spazio, intorno e dentro di sé, respiro e vita sua.

Si buttò sull’erba, al sole, e gli parve di stringere al suo corpo il corpo nudo, caldo e tremante di Francesca.

— Francesca, cuore mio, perché adesso tuo nonno non vuole che ci amiamo? Sono ricco anche io, anche io figlio unico, e se voglio posso prendere, e le prenderò, non due ma sette medaglie. Non gli ho dato prova del mio coraggio? Non ho morsicato al cuore la morte? perché dunque non vuole?»

La voce di Francesca gli risponde col