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di pescatori di trote usano adesso la dinamite.

— Mah!

Il vecchio non pronunziava che questa sillaba desolata, nell’accento della quale però vibrava il dubbio, anzi la certezza della causa del misterioso male.

«Egli sa che maledico lui, la sua famiglia e la sua roba. Sì, è la mia maledizione», pensava Luca.

E si sentiva le dita fredde, e aveva paura di pensare, di guardare dentro di sé: poiché provava una sinistra soddisfazione per quello che avveniva, e il suo cuore, infetto oramai di un male livido come quello del gregge, nonostante le proteste e il buon volere della coscienza, continuava a maledire.

Anche una capra cadde da un albero sul quale si era arrampicata e si ruppe una gamba: il vecchio, poi, entrato sul tardi nelle mandrie, trovò altre pecore ammalate. Senza scomporsi, come se avesse da lungo tempo preveduto il guaio, disse:

— Bisogna separarle: è una peste, una stregoneria.

Luca si alzò e lo aiutò a far uscire dalle mandrie le pecore sane.