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che non era stato del tutto un vaneggiamento.

Ma non aprì gli occhi.

— Taglia, taglia, donna. Tagliami le unghie, i capelli, la barba: lavami anche la faccia, se vuoi. È dovere vostro di ripulirmi, rattopparmi, dopo che mi avete sporcato e rotto: io vi odio e vi maledico lo stesso.

Finito di tagliare le unghie, la donna gli lasciò ricadere una dopo l’altra le mani, anzi parve rimetterle al posto preciso donde le aveva prese: e stette ferma, senza respiro.

Che faceva adesso? Luca cominciava a stancarsi: sospirò, senza muovere le palpebre, e subito sentì la donna sgusciar via come una lucertola, senza dubbio per paura ch’egli si svegliasse: allora socchiuse gli occhi, senza sollevarli, allungando lo sguardo per terra sin fuori la capanna.

Fuori era tutto verde, un verde dorato dal tramonto, con brage rosse e gialle di fiori.

L’ombra di una donna si allungava davanti alla porta, senza che lei si vedesse: e Luca riconobbe l’ombra di Francesca.