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tihabitatori del Paradiso risplendono, non si scompagna in V.S. Illust.ma la molta cognitione degli studij matematici, altretanto degni, che propij de’ Cavalieri grãdi; per aggiustarmi anche nell’espressione degl’oblighi miei all’intiero suo gusto, non hò stimato sconvenevole presentarle questo secondo mio libro degl’Horologi Solari; sicuro che se con la picciolezza del dono non haverò potuto agguagliare la grãdezza del debito, nel partorire almeno alla luce del Mondo questo debol figlio delle mie fatiche; potrò vantarmi, che egli sia se non prodotto, al certo cresciuto sotto il felice ascendente di quella STELLA che sempre hò singolarmente osservata. Riceva dunque V.S. Illust.ma con quella gentilezza, che è sua propia lo scarso tributo della mia servitù, e mi conservi nella pienezza della sua gratia.
Da Urbino.