Pagina:De gli horologi solari-1638.pdf/67


VERTICALI. 57

tredici, si come è la decimasettima, per lo spatio di quattro hore: e cosi quella tirata dalle dicianove per le quattordici; ò dalla vent’una, per le quindici; onde il punto della loro intersecatione sarà quell’istesso del termine delle none:E peche queste sono lontane dalla vent’una, dodici hore intiere, ò la sua linea sara equidistante a quella dell’Equinottiale, ò concorrerà seco; se è equidistante da quel termine delle none già tovato; si farà una lineetta fino all’Orizonte, che le sia equidistante, e sarà la sua horaria; se concorrerà poi, ò sarà nel campo, dove sono l'hore del giorno nel punto della vent’una dell’Equinottiale, ò fuori, dove sarebbono quelle della notte nel proprio punto delle none, in qual si sia di essi, è manifesto, che l’horaria della nona li è per diritto;onde col mezzo loro si verrà a conseguire l’intento. Ilche faceva bisogno che fosse avertito.