Pagina:De gli horologi solari-1638.pdf/36

26 HOROLOGI PIANI

le ventitre hore, tocca il piano dell’Horologio; ciò è sarà il punto X, nell’Horologio quello della vigesima terza hora del Verno, sia dell’Orizonte, e del Tropico la comune settione CE, del piano dell’Horologio, e d’esso Tropico la KN, et il punto C, dove la comune settione del Meridiano, e del Tropico, ciò è la DGK, segni la CE, et K, dove prolungata sega la KN.

Pongasi oltre a ciò GM, uguale à quella parte del Diametro dell’Orizonte, che è interposta frà il centro del Mondo O, et il punto G, e dal punto F, ai punti G, et M, siano tirate le linee FMN, FGH, finche seghino la KN, in H, et N.

Primieramente dico la KN, essere uguale alla perpendicolare, che del punto X, cade sopra la KN, e la HK, alla perpendicolare, che dal medemo punto X, cade sopra KL, congiungasi i punti H, et X. Perche dunque al piano dell’Orizonte, è Parallelo quello dell’Horologio[2. dell’undecimo.], et il piano nel quale è il triangolo FHX, sega l’uno, e l’altro; saranno le loro [14. dell’undecimo]comuni settioni GO, et HK, fra loro equidistanti; e perciò, [2. e 4. del secon.]come HF, alla FG, cosi sarà HX, alla GO; e perche nel triangolo HN, per l’istessa cagione, le


GM, HN,