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432 storia della letteratura italiana


     
di elaborazione: mancanza del capolavoro rappresentativo — Indifferenza religiosa, morale e politica, e apoteosi della cultura e dell’arte — Vano tentativo reazionario del Savonarola — Trionfo del Rinascimento.
     


XII    —    Il Cinquecento |||
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L’ideale sensuale-letterario-artistico — L’idillio e l’Arcadia del Sannazaro: il comico come aspetto negativo — La calata degli stranieri e il mezzo secolo di guerre — Svolgimento, attraverso quel periodo, della cultura del Rinascimento — Lineamenti del Cinquecento — Progresso di cultura — Lo stile italiano-letterario, e il toscano-popolare — Crescente numero di scrittori — Rimatori e latinisti — Letteratura di corte — Culto della forma e indifferenza pel contenuto — Le arti figurative: le Madonne — Le architetture — La Scuola di Atene, la chiesa di San Pietro, e l’Orlando furioso: le tre grandi sintesi del secolo — La pura arte, e l’ironia che la dissolve, nel poema ariostesco — Vani tentativi di poemi gravi: il Trissino e Bernardo Tasso — Legami del poema ariostesco con l’idillio: Molza, Castiglione, Rucellai, ecc. — E con la poesia comica e burlesca: Francesco Bemi — E con la novella. Novellieri del Cinquecento: il Lasca, lo Straparola e altri — Languore del fantastico e del tragico: rigoglio del comico e dell’osceno — Le Maccheronee del Folengo — Aspetto positivo della cultura italiana: la scienza: Pomponazzi e altri — Materialismo della vita — Lutero, barbaro per gli italiani: impossibilitá di una riforma religiosa in Italia — Non misticismo, ma realismo; non teologia, ma scienza: Niccolò Machiavelli — Il realismo nel Machiavelli: la scienza, la prosa e l’indirizzo moderno dell’arte.