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prima, come si vede da una lettera allo Stella» (poi il periodo, completato in N con le seguenti parole: «e probabilmente finita e limata in quest’anno», fu tutto cancellato dal De Sanctis). P. 49 rr. 3-4: «notando che, dileguatosi il poeta, resta solo il traduttore. Se c’è il testo ecc.», Ro «notando che dove si dilegua il poeta e resta solo il traduttore, se c’è il testo ecc.». P. 51 rr. 6-12: il brano «Lo scolare... nato» sostituisce il seguente brano di Ro: «Finora abbiamo studiato lo svolgersi della sua intelligenza; vogliamo ora studiare tutto l’uomo, comprendere la sua anima»; ivi r. 13: dopo «Recanati», Ro ha: «Recanati! uno di quei tanti paesi rozzi e salvatici, che non sono scarsi in Italia», periodo passato in N con l’aggiunta di «stretti al passato» dopo «salvatici», e poi interamente cancellato; ivi r. 16: «il sobborgo, dove tra parecchie case patrizie primeggia casa Leopardi, di antica architettura», Ro «un sobborgo. Da quell’alto culmine si vede la Marca e l’Adriatico. Tra parecchie case patrizie primeggia casa Leopardi, posta a’ piedi della città, di antica architettura»; ivi rr. 18-21: il brano «e la stanza... letticciuolo» sostituisce le seguenti parole di Ro: «e la stanza che oggi chiamano di Giacomo. Ci si vede ancora il suo letticciuolo»; ivi rr. 23-24: «di una vita passata fra tanti studi. Ai primo piano e nell’anticamera vedi una statua di soldato», Ro «di una vita passata lì fra tanti studi. Sali al primo piano e vedi una statua di soldato». P. 52 r. 12: «di complessione debolissima», Ro «di complessione debolissima, rachitico e gobbo».

Cap. VIII, p. 55 r. 24: correggiamo «giunga» (svista evidente) in «giunge»; ivi r. 28: N e Ro hanno: «comincia con la frase consacrata di ‘stimatissimo signore’ e di umilissimo servitore», periodo evidentemente difettoso che noi integriamo così: «comincia con la frase consacrata di ‘stimatissimo signore’ e finisce con quella di ‘umilissimo servitore’». P. 58 rr. 26-28: il periodo «Gl’ideali... contemporaneo» manca in Ro; ivi r. 35: il periodo «Non... muore.» manca in Ro. P. 59 rr. 13-17: il brano «Ed è la tragedia... speranze», manca in Ro; ivi r. 17: «Questo stato ha per sua espressione la melanconia», Ro «E la sua forma è la malinconia». P. 60 r. 31: «starò», Ro «sarò» (lezione da noi adottata). P. 61 r. 24: correggiamo in «caverna» (lezione esatta del testo leopardiano) «camera», che consideriamo possibile svista del copista del testo delle lezioni ridotte ad articoli ed inviate ai giornali: altrove (Saggi critici, ed. cit, I, p. 2) il De Sanctis citò esattamente la stessa frase.