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tentur sorores Benedicta, Silvia et Candida coram præfato d. Vicario prima die post intimationem, in tertiis, ac postea, ad videndum fieri quamlibet ordinationem vel sententiam proferri in causa seu causis præfatarum monialium prout in actis.



Mediolani die XXVI mensis julii.

Mamurius Lancillottus.


vicario etc. son citate le suore Benedetta, Silvia e Candida a presentarsi al detto signor Vicario, al primo dì dopo la presente intimazione, alle ore terza e seguenti; e ciò perchè vengan edotte di quelle prescrizioni e sentenze che si troveranno essere applicabili alle stesse monache, come dagli atti etc.

Milano, 26 luglio.

Mam. Lancillotto.


» Io sor Francesca Imbersagha viccaria facio fede haver presentato, datto, et lasciato copia della sodetta citatione in mano propria di suor Benedetta, Silvia, e Candida, monache nel sodetto Monastero, il dì et anno sodetti, et questo d’ordine di Monsignor Vicario criminale, et per fede la presente sarà sottoscritta di mia mane

» Io sor Francesca Imbersagha viccaria, affermo come sopra.

» Sopra questa si facci la fede conforme alla minuta che è qui dentro, et questa poi si rimandi a me in Milano in un piego sigillato.


X.

Sentenza di suor Candida.


Christi nomine invocato;
Nos Mam. Lancillotto etc. pro trib. sedente, Deum solum præ oculis habente, per hanc nostram definitive sententiam quam de jurisperitorum cons. pariter et assensu

Invocato il nome di Cristo;
Noi Mamurio Lancillotto, etc. etc. con questa nostra definitiva sentenza, uditi i consigli, e conseguito l’assenso di valenti giuresperiti, nella causa e danze dinanzi a noi