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L’ARMATA D’ITALIA 75

semplici stazioni di passaggio, per tutti costoro: arrivano, consegnano il biglietto, cambiano abito, prendono un secondo biglietto, e via. Né potrebbe essere altrimenti. Da ogni parte alte voci incessanti chiedono marinai. Convien mandarli; e non bastano.

A bordo non bastano. S’accumula su loro una fatica che dovrebb’essere compiuta da un molto maggior numero di persone, e di persone capaci. Essi hanno attitudini bellissime; ma non c’è mai tempo di istruirli, di educarli, d’impratichirli. Lavorano meccanicamente: non rendono che la forza muscolare, poiché la forza intellettuale rimane inerte. Eseguiscono il lavoro per tempi, come l’esercizio del fucile; e si può dire che, tanto nel corso del lavoro quanto alla fine,