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85Chiude il gran corteo la Morte,
non la dea de’ cemeteri,
ma una fresca donna e forte
cui valletti lusinghieri
sono i Sogni ed i Piaceri
90da ’l gentil volto pagano.
Dice: — Tutto al mondo è vano.
Ne l’amore ogni dolcezza!
Beve il nume da l’ornata
coppa ambrosïo licore;
95beva in sommo de l’amata
bocca l’uomo il vin d’amore.
S’apra, come rosa in fiore,
a la gioia il cuore umano,
poi che tutto al mondo è vano.
100Ne l’amore ogni dolcezza!
Torna in fior di giovinezza
Isaotta Blanzesmano.
QUI FINISCE L’ISOTTÈO.