Pagina:Cuoco - Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799, Laterza, 1913.djvu/329


rapporto al cittadino carnot 319

un esercito teatrale, composto di gente strappata a forza dall’aratro, dall’esercizio delle arti, dallo studio delle facoltá.

L’eroe francese, dopo aver fugato il despota, che, colmo di turpitudine e pieno di rabbia, simile ad un cinghiale ferito, si andò a nascondere negli antri dell’Etna, menando seco le immense ricchezze rapite alla nazione, alla quale avea rimasti i soli occhi per piangere; dopo di avere interamente liberato il territorio di Roma, penetrò nel regno di Napoli: ed, avendone occupate le piazze, tentò di accostarsi alle porte della capitale, ad invito di tutt’i nemici della tirannia, pubblicando il seguente proclama:

Il vostro tiranno, napoletani, ha da se stesso abdicato il trono, provocando la nazion francese, della quale sperimentato aveva la clemenza. Voi non avete piú re; rientrate ne’ vostri diritti, giá da tanto tempo usurpati. Avrete un governo libero e repubblicano, fondato sui princípi dell’eguaglianza: gli impieghi non saranno piú il patrimonio esclusivo de’ nobili e de’ ricchi, ma la ricompensa de’ talenti e delle virtú.

Ricevete i francesi come amici e liberatori, e respingete le istigazioni perfide di coloro che vorrebbero eccitare in voi la diffidenza ed il timore. Le vostre proprietá, il vostro culto sono sotto la garanzia della lealtá francese. Ormai un santo entusiasmo si è manifestato in tutt’i luoghi per dove siamo trascorsi, la coccarda tricolore è stata innalzata, gli alberi della libertá sono stati piantati, le municipalitá e le guardie civiche organizzate. I satelliti della tirannia fuggono dinanzi a noi, come la polvere spinta dai venti; e i patrioti, proscritti da lungo tempo, si radunano intorno alle nostre bandiere repubblicane. Dichiaratevi senza timore: organizzate legioni, create municipalitá, che sono le prime magistrature popolari; abbiate guardie nazionali, alzatevi per mantenere i vostri diritti. I destini dell’Italia debbono adempirsi, e voi ancora siete chiamati a godere i benefici del governo repubblicano.

                                                                                                    Championnet.

Allora fu che gli agenti di Capeto e della sua sgualdrina, mediante un ordine da essi ricevuto, ricorrendo a’ modi di distruzione, incendiarono i vascelli nazionali, commettendo il piú grave oltraggio alla maestá ed alla sovranitá del popolo;