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un criterio di veritá. Dirò io liberamente ciò che penso? Questa parte delle nostre cognizioni tanto interessante è la piú trascurata, perché i filosofi, intenti sempre a dare per vere le loro opinioni, non hanno avuta mai l’imparzialitá necessaria per stabilire una norma che spesso poteva esser distruttrice della gloria loro. Se nella storia della filosofia antica io ricordo quello che piú di tutti siesi accostato al suo fine in queste ricerche, il primo luogo io lo do ad Aristippo, le di cui idee su questo soggetto debbono esser certamente le idee di Socrate, se è vero che Socrate era il piú saggio de’ greci. E le sue idee, unite al dizionario filosofico di cui ho parlato, formerebbero tutta la nostra dialettica.

Noi non abbiamo saputo trarre ancora dall’ideologia tutto il profitto che dar ci potea la sua applicazione alla morale ed alla politica: essa è rimasta quasi inoperosa nelle nostre mani. Non si è riflettuto abbastanza che le azioni degli uomini sono figlie de’ loro voleri, e che i loro voleri son figli delle loro idee; onde tutto ciò che essi chiaman «buono», «bello», «utile», «giusto» non è che la diversa modificazione del vero; cosí che tutta la politica, la quale non ha che due parti sole: — conoscere lo stato di una nazione e regolarlo — si può ridurre a due altri problemi: i. Date le idee degli uomini, determinare quale per essi deve esser la veritá; 2. Data un’idea nuova, cercare come si possa farla credere vera al popolo.

10 considero l’arte di governar gli uomini come l’arte di condurli, e non giá di forzarli. Ma, siccome la forza ha anche essa una parte necessaria nel governo, quanto meno avete di persuasione, tanto piú dovrete usare di forza.

Ora, ridotta una volta a questo principio tutta la teoria del governo, essa è piú facile .a calcolarsi, piú esatta nelle sue conseguenze, perché noi possiamo benissimo calcolare le idee del vero.

11 vero non è che la conformitá tra una nostra idea e tutte le altre. Quella idea noi chiamiam «vera», che non’ è smentita da verun’altra. Ogni secolo ha il suo vero; ha il suo vero ogni nazione: ma un vero dipende dall’altro. Se io avessi del