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APPENDICE

GLI ARTICOLI DEL CUOCO NEL «GIORNALE ITALIANO»

CATALOGO RAGIONATO

ANNO PRIMO

(1804)

  • 1 . — Nuove politiche (n. 1, 2 gennaio).

< Noi incominciamo un nuovo giornale in un’epoca in cui l’Europa è spettatrice di una guerra della quale non si è veduta la simile dopo quella che arse tra Cartagine e Roma. Ma tutte le altre guerre soglion da’ primi giorni esser feconde di grandi avvenimenti, materia di lunghi discorsi e d’infinita piacevole alternativa di speranze e di timori per i parteggiani e gli oziosi: questa, agitandosi tra due nazioni che hanno forze egualmente grandi ma di natura diversissima, non offre finora che preparativi militari, discussioni diplomatiche per lo piú secrete, molti calcoli e pochi avvenimenti. L’Inghilterra si trova impegnata in un gioco, in cui mostra scommetter tutto per uno scoglio del Mediterraneo: la sua sorte è sempre meno felice di quella della Francia, la quale è in istato tale da aver piú da guadagnare se la guerra avrá un esito prospero, e molto meno da perdere se l’avrá funesto. Quindi tutte le nuove si riducono ad una sola: preparativi e minacce energiche ma tranquille sulla Senna: sul Tamigi, gli stessi grandi preparativi, ma agitazione, clamori, fracasso, quasi diresti furore; quel furore che talora eguaglia i piú piccioli ai piú grandi, ma che piú spesso li perde. In Germania, cura di tutti i governi di conservar la pace e di ristorar con nuovi e migliori ordini la nazione impoverita da una guerra di dieci anni; — la Prussia tenace dei due suoi perpetui progetti: di crescere con ben intesa neutralitá e di acquistare a preponderanza nel corpo germanico; — l’Austria intenta a riparare i