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efficacemente. Ecco lo spirito pubblico. Chi non pensa a divenir grande, non lo diventerá; ed il picciolo non ha via di mezzo: o diventar grande o perire. Noi siatn piccioli, e, perché siam piccioli, abbiamo dello spirito pubblico un bisogno maggiore: se lo trascuriamo, periremo piú presto. Non ci potremo «divertir» piú; ed allora diremo: — Che tempi infelici! non ci possiamo piú divertire! — E se un savio ci proporrá cose tali, le quali faccian risorgere la nazione e ci mettano in circostanze da «divertirci» di nuovo e per piú lungo tempo e con piú sicurezza. gridiamo: — Che seccatore! Io mi voglio divertire, ed egli vuol ch’io mi secchi per saper come io debba e possa divertirmi! — E cosí ragionano gli animali bipedi e senza piume che chiamatisi ragionevoli ! 6-27 ottobre 1804.