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XLVII. Di Cleobolo a Platone.p. 61 Convito in casa di Mnesilla e ragionamenti che vi si fanno intorno all’amore. XLVIII. Di Cleobolo a Platone.p. 64 Per volere di Mnesilla, parte da Taranto. XLIX. Di Cleobolo a Mnesilla.p. 65 Le dichiara una volta ancora il suo amore e il dolore d’esserle lontano. L. Di Mnesilla a Cleobolo.p. 67 Anch’ella lo ama — Ma piú dell’amore ha potuto in lei la virtú. LI. Di Cleobolo a Mnesilla.p. 69 Dopo la lettera di lei, la vita gii sembra piú lieta — È in procinto di partir pel Sannio. LII. Di Cleobolo a Platone.p. 71 Il Sannio — Cluenzio e la sua ospitalitá — La cittá di Laritio — Il territorio dei frentani — Di lá dal Tiferno. LIII. Di Cleobolo a Platone - Sulla costituzione de* sanniti p. 73 Le cittá sannite — Piú piccole di quelle della Magna Grecia, son congiunte tra loro da un piú saldo vincolo politico — La forma politica della federazione è piú duratura tra i popoli dai costumi semplici — Tali quelli dei sanniti, e molto diversi dai costumi etruschi e dei campani — Come venga educato un giovinetto nel Sannio — L’autoritá grande delle madri — Una sorella di Ponzio — La milizia sannita — Quel che solo manca al Sannio è il culto per l’arte. L1V. Di Cleobolo a Platone - Scienze de* sanniti - Agricoltura .p. 78 La filosofia presso i sanniti — Parallelo tra l’agricoltura italiana e quella greca — L’agricoltura non sará perfetta presso un popolo se non quando gli stessi proprietari diverranno agricoltori — I libri di agricoltura — In Italia, al contrario della Grecia, l’agricoltura non è in mano agli schiavi — A che cosa si riduca in Italia la schiavitú — Chi possiede la terra ha il dovere di coltivarla. LV. Di Cleobolo a Platone - Ragionamento di Attilio sull’agricoltura.p. 82 Attilio di Duronia — Sua figlia — Sua villa — Suo discorso — Nella sua gioventú aveva atteso soltanto alla politica e alle guerre —