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capitolo quarto | 215 |
Un dì che il capitano di padiglione Diego Mendez, al quale, non ostante il suo titolo puramente onorifico, l’Ammiraglio aveva fidata la distribuzione dei viveri, ebbe messa fuori l’ultima razione di biscotto e di vino, che i magazzini seppero fornirgli; giganteggiò a spavento di tutti un orribil fantasma, la fame. Nessuno osava dimandare di scendere a terra per andare in cerca di vettovaglie. In quelle crudeli congiunture, la fede e l’intrepidezza del fedele scudiero di Colombo brillarono di nuovo.
Sguainata la spada e fattosi accompagnare da tre uomini coraggiosi, si avanzò nell’isola: se avesse scontrato indigeni bellicosi al paro di quelli del Rio Belen, era certamente perduto: ma, come diceva egli stesso, «piacque a Dio che trovassi abitatori assai miti; i quali non mi fecero alcun male, si ricrearono meco e mi diedero viveri di lor pieno grado1.»
Diego Mendez si concertò col cacico d’Aguacabilda per la somministrazione regolare di una determinata quantità di pesci, di uccelli, e di pane di cassave; che sarebbero pagati con sonagli, pettini, coltelli, ami e grani azzurri di cui gli indigeni facevano monili. Diego Mendez spedì incontanente uno degli Spagnuoli all’Ammiraglio, affinchè facesse ricevere e pagare cotai provvigioni: andò poscia tre leghe più lungi, a fare simili accordi con un altro cacico, e spedì nuovamente all’Ammiraglio, uno de’ suoi compagni per avvertirlo del fatto negozio. Seguitando la sua via Mendez giunse al gran cacico di Haureo, che stanziava a tredici leghe da Santa Gloria. ll cacico lo accolse ottimamente, gli promise somministrazioni giornaliere di viveri, e diegli subito quanto gli dimandò; incontanente Diego Mendez spedì all’Ammiraglio il suo terzo messaggio.
Confidando in Dio, del qual egli, e il suo Ammiraglio aveano tante fiate sperimentata la protezione potente, Diego osò rimaner solo, e avventurarsi nella parte orientale dell’isola; e, ciò facendo, fu ben ispirato; giunse sulle terre del cacico Ameyro,
- ↑ “Y plugo á Dios que hallaba la gente tan mansa que no me hacian mal, antes se holgaban con migo y me daban de comer de buena voluntad.” — Relacion hecha por Diego Mendez de algunas acontecimientos del último viage del almirante don Cristobal Colon.