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vede vicino un precipizio e non si può evitare. Il mio nome pronunciato da lui ruppe l’incanto, quando mi chiese se non lo trovavo troppo vecchio.

Mi misi a ridere e dissi che lo trovava giovanissimo.

— Ma i suoi ballerini allora che cosa sono? — Quelli sono piedi, — risposi, — non sono uomini.

Egli rise di cuore a quella mia risposta; e la sua ilarità si comunicò a tutti noi; poi la conclusione fu che il giorno appresso chiese al babbo la mia mano.

Egli voleva proprio sposare una bimba come me per poterla proteggere, e un’ignorantella per istruirla, ma io risposi che se non si sposava anche la mia amica Ilda, era inutile il parlarmene; e non mi disdico, sai, ora tutto dipende da te.

— Sei un angelo, — diss’io, e in quel