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di volo, a passo di corsa; non si ferma davanti ad un quadro se non è firmato almeno da Tiziano o da Raffaello, non capisce come io mi diverta tanto con delle anticaglie e preferisce fermarsi delle ore davanti ai negozii di mode e gingilli. Io invece starei delle ore ad osservare un bel quadro e mi piace riceverne l’impressione direttamente senza prevenzione e senza pensare all’autore; del resto ho quasi un istinto che in arte mi fa fermare davanti alle cose belle e queste m’impressionano fortemente. Mi pare che s’io fossi infelice la vista d’una bella opera d’arte trasportandomi in un mondo più elevato mi consolerebbe e mi farebbe del bene. . Spesso la zia mi sorprendeva in estasi a contemplare un quadro rappresentante delle Madonne dagli occhi soavi o degli angioli biondi che pareva mi trasportassero in cielo; allora veniva a scuotermi dicendo: