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moglie come nel primo giorno del matrimonio, sempre intento a farla divertire, occupato a guadagnar quattrini perchè essa potesse spenderli.

Ed egli era felice di tutto quel movimento, di tutta quella baraonda, di tutta quella gente che vedeva intorno a sè senza prendervi una parte attiva, facendo quasi da spettatore.

Quando penso a quel tempo mi rivedo al mio primo ballo tutta vestita di velo bianco con dei fiori azzurri nei capelli. Vi andai col cuor trepidante, ma non credo d’aver fatto molta impressione; ero semplice, timida, specialmente coi miei ballerini dai quali mi facevo condurre, appena finito un ballo, in un angolo nascosto da gruppi di piante verdi, e là mi mettevo a chiacchierare colla mia amica Margherita, che non mancava mai di precedermi o di raggiungermi.