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quantunque tutti la dicessero una perfezione, un modello di bontà e di virtù.

Io resisto per molto tempo a tutte le preghiere e a tutte le tentazioni e non so decidermi ad abbandonare la mia vita tranquilla.

Però è qualche tempo che anche Ruggeri mi consiglia a riprendere la vita mondana; io non lo capisco, forse teme che io mi sacrifichi per lui e per i bimbi, e vuol gareggiare in generosità.

È certo che se non dò retta alle chiacchiere delle amiche, la sua insistenza mi fa pensare.

Una sera abbiamo avuto su questo argomento un lungo discorso.

Avevamo mandati a letto i bambini e si parlava delle feste e degli spettacoli del prossimo carnevale; tutt’a un tratto egli disse:

— Ma è proprio vero che volete vivere