Pagina:Cordelia - Il mio delitto, Milano, Treves, 1925.djvu/105


— 95 —


sto scopo fa degli studii archeologici e consulta dei libroni sull’arte dell’ammobigliamento.

Margherita si dà invece al genere fantastico, vuoi collocare dei mobili e degli oggetti orientali portati da Ruggeri a ricordo dei suoi viaggi. Intanto le botteghe sono saccheggiate di ciò che v’è di più bello e la zia ci s’interessa, si diverte e consiglia le fanciulle coll’esperienza della sua età. Poi vengono le pre-occupazioni per il corredo, tutto deve esser bello, fine, distinto: la biancheria, una nube di batista e di trina; i vestiti, un’armonia di stoffe e di colori. Tutte le volte che le fanciulle si mirano nello specchio con un nuovo abbigliamento che la sarta aggiusta con arte sapiente intorno alla loro persona, si trovano più seducenti e più belle; pensano alla sorpresa dei loro fidanzati e studiano nuove raffinatezze, nuove eleganze per rendersi sempre più belle e interessanti. Tutta la giornata è una febbre di