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6 il marito


Quando fummo attente ad ascoltarla cominciò:

— Si tratta del signor N., che loro devono conoscere molto bene. Pare abbia delle idee di matrimonio riguardo alla mia figliuola; prima che le cose si stringano di più, desidererei avere informazioni del giovane, della sua famiglia, insomma di tutto; si tratta di cose delicate; parlino pure liberamente, dicano tutto quello che sanno, non mi nascondano la verità, possono fidarsi della mia discrezione, come spero che anche dal canto loro saranno cose che resteranno fra noi.

Noi si disse sinceramente quello che si sapeva: che il signor N. era piuttosto ricco, di buona famiglia, che ci pareva un buon giovine, ma inetto a qualunque genere di occupazioni e di pochissimo ingegno; insomma, quantunque non si fosse detto propriamente che il giovane in questione era un imbecille, glielo avevamo fatto capire con abbastanza chiarezza.

— Mi pare proprio un partito conve-