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160 la biblioteca della famiglia

cialmente trattandosi d’una fanciulla, perderà a poco a poco quella certa delicatezza di sentire che forma una delle sue maggiori attrattive.

Dunque, tanto più se in casa ci sono ragazze, a certi libri conviene rinunciare’. Del resto, ce ne sono tanti di buoni, elle possiamo bandire gli altri come se non esistessero.

Io spero che non sarà molto lontano il giorno in cui la biblioteca della famiglia sarà come un tempio, ed ogni famiglia avrà la sua. Ecco là in un cantuccio i libri del passato; sono tutti libri scolastici; poveretti! ci hanno insegnato tante cose e noi li abbiamo dimenticati e non li apriamo mai. Sono libri cincischiati, macchiati d’inchiostro, che abbiamo stracciato prima di studiar bene. Se ci hanno dato delle noie, furono altresì i nostri compagni di scuola; ed è una. vera ingratitudine non pigliarli mai in mano, e lasciarli dimenticati in un angolo polveroso. La miglior sorte che possa loro toccare, è di passare nelle mani dei